Mostra "Eleganze Venete"

Dal 16 maggio al 31 luglio 2004

Saranno le esposizioni a Villa Contarini , Piazzola sul Brenta (PD) e Villa Emo , Fanzolo di Vedelago (TV) dal 16 maggio al 31 luglio 2004, ad inaugurare il ciclo espositivo di repliche fedeli di abiti antichi, “Eleganze Venete” , voluto dall’Assessore Regionale alla Cultura e Identità Veneta Ermanno Serrajotto.

Nelle Sale delle 2 famose Ville Venete troveranno posto 2 cicli tematici di costumi filologicamente realizzati in occasione di Rievocazioni Storiche : "Gli Abiti del Potere" e "Gli Abiti del Popolo" in una sede, "Gli Abiti delle Signorie" e "Gli Abiti della Guerra" nelle altre.

Parallelamente alle due suddette mostre, Villa Foscari-Malcontenta , posta sul percorso che il Burchiello compie quotidianamente lungo il Brenta, ospiterà, oltre alla conferenza stampa del 10 maggio, una speciale iniziativa promozionale incentrata sull’esposizione di due abiti veneziani e materiale documentario.

Infine a Castelbrando di Cison di Valmarino , si terrà, dal 25 settembre 2004, la mostra "Le Vesti del Potere" e una giornata di studi sull'abbigliamento.
“Eleganze Venete“ nasce come prosecuzione dell’attività di promozione e tutela dell’identità culturale e della memoria storica regionale svolta dall’Assessorato alle Politiche per la Cultura e l’Identità Veneta, in seguito alla constatazione che spesso le rievocazioni storiche, sempre più sentite e volute dalle popolazioni, si risolvono in rappresentazioni prive di reale fondamento storico, mentre potrebbero rappresentare un’importante occasione per l’approfondimento della storia e delle tradizioni locali.

In Veneto si svolgono circa 67 Rievocazioni Storiche l’anno . Il perché di questo fenomeno va ricercato senz’altro nel bisogno di riportare in vita gli scenari e i costumi delle proprie origini ma anche nella necessità di soddisfare la curiosità dei potenziali turisti.

Come combinare le due cose in maniera da ricostruire un set documentaristico e non favolistico?

Esiste una Scienza esatta anche in materia di rievocazioni storiche ed esistono precise normative che permettono di chiedere finanziamenti per queste iniziative : Eleganze Venete nasce appunto dall’uso rigoroso di discipline precise come la Filologia e dalla sapiente applicazione delle normative vigenti.

Si tratta, segnatamente, di una serie di iniziative espositive, legate da un comune denominatore: il "vestire” in Veneto nell’arco di oltre cinque secoli, sia pure in momenti spazio-temporali e circostanziali differenti. I “geni” di quell’arte che porterà nei secoli all’affermazione di una potenza economica chiamata “Nordest”

“Poiché l’evento Mostra – scrive la Professoressa Doretta Davanzo Poli, presidente della Commissione Scientifica che ha curato la mostra storico - itinerante “Eleganze Venete ”– si è dimostrato uno dei modi più efficaci per far apprendere velocemente, senza fatica (si impara vedendo) e in maniera ampia ed estesa, è sembrato opportuno coinvolgere i maggiori Musei delle province venete, che possedessero collezioni tessili (moda, paramenti sacri, costumi teatrali) originali dei secoli passati, oppure materiali iconografici vari (di ogni tipologia, dai bronzetti alle incisioni), da selezionare ed esporre in mostre differenziate, con apertura alternata nel corso temporale di un anno”.

Che non ci siano più frontiere, che il mondo sia un’unica ravvicinata realtà globale è ormai un dato di fatto e per non smarrire le proprie radici si è resa sempre più impellente la necessità di sentirsi radicati alla propria realtà.

Abbiamo bisogno, oggi più che mai, di sapere da dove veniamo per essere consapevoli di dove andiamo.

“ (…) Il passato, il presente e il futuro sono in qualche modo legati ed è interessante e emozionante cercare di capire la storia nei momenti del divenire tentando di interpretare il contesto con il quale gli abitanti del territorio in cui viviamo si sono confrontati” ( Professor Ermanno Serrajotto)

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