Caorle Vivistoria
Caorle (Venezia)
Terzo week end di settembre.
La manifestazione si articola in due momenti importanti: la rievocazione del 'Ratto delle Donzelle" e la riproposta della "Fraima".
Il"Ratto delle Donzelle" si rifà a un ben definito periodo storico accaduto presumibilmente nell'anno 943 e nel giorno in cui il vescovo benediva le nozze di dodici fanciulle povere che venivano vestite in maniera principesca per la cerimonia con gioielli ed ori prestati dal comune (le "Marie").
Si racconta che quell'anno i pirati guidati dal Gaiolo, temuto corsaro della vicina costa Dalmata, giunti di notte su due veloci vascelli che nascosero tra le sterpaglie, assaltassero la chiesa gremita di folla e, rapite le spose con i loro beni, risalissero sulle barche, e quindi sui vascelli, dileguandosi rapidamente. La rabbia e l'indignazione dei veneziani furono tremende. Ripresisi dallo stupore di quell'attacco inusitato, costituirono immediatamente una flotta che, condotta dal Doge Pietro Il Candiano, inseguì i pirati raggiungendoli nel porto di Caorle, che da allora, prima di chiamarsi Porto S. Margherita si chiamò Porto delle Donzelle, e con l'aiuto dei fedeli caorlesi liberarono, in un mitico scontro, le spose e recuperarono il bottino.
Caorle diviene oggi teatro di una fastosa regata storica costituita da diversi tipi di imbarcazioni che partendo dal Porto S. Margherita (già Porto delle Donzelle) si snoda lungo il canale del Varrogio a raggiungere il porto interno della città. Successivamente, nel Centro Storico di Caorle la solenne festa, protagonisti i cittadini caorlesi e gruppi storici veneti in costumi dell'epoca.
Maggiori informazioni:
Organizzazione: Comitato Organizzatore Caorlevivistoria