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Nasce il Gruppo Storico "Milites Zumellarum"Il Castello di Zumelle ha visto, sabato 10 e domenica 11 luglio, in occasione della tradizionale "Fiera della Perdonanza" la presentazione ufficiale del gruppo storico locale " Milites Zumellarum ". Il gruppo, che conta già una quindicina di elementi, è nato per volontà del gestore del Castello, Renato Dal Piva, che ha inteso così sviluppare tra gli abitanti della zona la coscienza storica del sito, che nei secoli passati rivestì spesso un ruolo di primaria importanza sul fronte della difesa delle vie commerciali. L'occasione per "battezzare" la compagnia è stata la duecentesca "Fiera della Perdonanza", che ogni secondo fine settimana di luglio anima il Castello con compagnie d'arme, artigiani, giocolieri, falconieri, proponendo al pubblico uno spaccato quanto più verosimile della vita dei Veneti nel XIII secolo. Al mattino della domenica si è svolta una cerimonia particolare : la consegna degli attestati di frequenza ai Work Shop formativi che l' Associazione Castrum Zumellarum in colaborazione con il Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche , ha realizzato nei mesi invernali al fine di introdurre i Militi del Castello alla ricostruzione storica più corretta. Alla cerimonia hanno presenziato il Presidente di Castrum Zumellarum Dott. Mauro Vedana, il Presidente del CERS e di Veneto Storico Dott. Massimo Andreoli, il Commissario del CERS per Archi e Balestre Carlo Natati, in rappresentanza del corpo docente, e il "Doxe de li Nicoloti" di Venezia Mario Andreoli, che da vera e propria "icona" della rievocazione storica regionale ha sottolineato i grandi passi che già il gruppo di Zumelle ha saputo compiere, confezionando da sé abiti e accessori e approfondendo gli avvenimenti principali della storia locale, patrimonio fondamentale da salvaguardare come testimone della propria identità culturale. La due giorni della Fiera della Perdonanza ha visto a Zumelle diversi gruppi provenienti da tutta Italia : in rappresentanza del CERS, quale saluto di benvenuto ai neo-nati "Milites", erano presenti i Cavalieri del Carretto di Finale Ligure, che hanno per due giorni vissuto all'interno della Torre allestendone gli ambienti; il Serenisimo Tribunal de l'Inquisithion di Venezia; gli Amici del Falco di Macerata, che hanno proposto un suggestivo spettacolo di rapaci in notturna; gli " Ordo Chimerae " di Savona, vero e proprio corpo di guardia ai piedi del castello; Tamburi e Chiarine del Palio di Feltre ; e numerosi artigiani storici, oltre al Balestraio Carlo Natati da Ferrara, quali il fabbro Alessandro Ervas di Preganziol (TV), il calzolaio Federico Panebianco da San Gimignano, e l' Associazione Cittadini di Poiano (VR) che hanno presentato tessitrice e scalpellino. martedì 13 luglio 2004 |
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