"Eleganze Venete" prosegue al Museo Antoniano di Padova

Nell' ambito delle attività promosse da " Eleganze Venete ", sabato 26 giugno 2004 alle 11:00 a.m., avrà luogo la prima visita guidata alla Mostra Permanente " Paramenti e oreficeria sacra, affreschi e dipinti " del Museo Antoniano di Padova . A partire da questa data e fino al 31 Dicembre, ogni giovedì sarà possibile visitare la famosa selezione di paramenti di elevato valore artistico e culturale accompagnati da una guida a disposizione dei visitatori alle ore 11:00 e alle 12:00 a.m.

La prima visita sarà guidata dalla Prof. ssa Doretta Davanzo Poli , Storica del costume e dei tessili dell'Università di Venezia, che ha redatto le schede e curato il catalogo de "I tessuti" del Centro Studi Antoniano, e da fr. Ludovico Bertazzo, Direttore del Museo Antoniano.

In occasione di "Eleganze Venete" sarà possibile visionare la Pianeta, donata al Santo (con un intero insieme liturgico) da Sisto IV, di valore inestimabile. Del tessuto si sa che fu eseguito da Jacopo Montagnana nel 1472. Nel documento relativo al pagamento si parla di "pano d'oro deli paramenti".

All'occasione delle visite guidate per "Eleganze Venete" si aggiunge la possibilità di visionare, accompagnati da un esperto, la famosa Pala di Vittore Carpaccio "Madonna in trono con Bambino e Santi", datata 1518, del Convento di S. Francesco di Pirano.

La Pala, rimossa dall'Altare del Convento di Pirano il 10 Giugno 1940 alle 13:15 da Padre Lino Biasi (M.C. Guardiano) ritornerà presto alla sua iniziale collocazione da dove era stata spostata all'indomani della 2° guerra mondiale in seguito al passaggio dell'Istria alla Jugoslavia.

Da allora numerose opere d'Arte legate all'Istria furono rinchiuse in casse conservate dallo Stato Italiano. Anche alla tela del Carpaccio toccò tale sorte e, chiusa in una di queste casse, passò da Trieste a Villa Manin di Passariano per arrivare, infine, alla Provincia dei minori conventuali di Sant'Antonio di Padova, da cui dipendeva il Convento di Pirano.
L'opera del Carpaccio risulta molto interessante per la Storia del Tessuto: sembra, infatti, che dall'Abbigliamento dei personaggi si possa risalire alla loro condizione e da questa alla loro identità.

Il giorno 26 giugno l'ingresso al Museo sarà gratuito per tutti gli Ospiti

Il Museo Antoniano , in uno dei chiostri a fianco della basilica padovana, presenta una selezione di paramenti di altissimo livello qualitativo, estetico e storico - artistico, attraverso cui è possibile ripercorrere le tappe fondamentali della Storia dei tessuti in Italia e nel Veneto.
Si ricorda la pianeta in velluto cremisi broccato e allucciolato con metalli preziosi, parte di un intero parato commissionato da Papa Sisto IV a tessitori veneziani nel 1475; i lampassi e i broccati con decori spagnoleggianti del secolo XVI; i laminati con motivi alla botanica orientale (turca e indiana) della prima metà del Seicento; i vistosi ricami barocchi; le stravaganti composizioni veneziane e francesi dei damaschi broccati dell'inizio del secolo XVIII, definiti per l'appunto "bizzarri" dagli storici dell'arte. Non mancano esempi di celebri "ganzi" marciani, stoffe così fitte di materiali serici metallici e così complesse nella lavorazione da diventare il prodotto di lusso maggiormente richiesto dalle corti europee, nonché delle tipologie dette "a pizzo", "a isolati", a "meandro".
Sono esposti merletti d'oro e d'argento e il famoso camice con la maestosa balza di merletto ad ago di Argentan, donato da Maria Antonietta. Dono regale è anche il rilucente ricamo dorato, datato 1826.

Ai paramenti sono accostati elementi di oreficeria sacra, affreschi e dipinti importanti come la lunetta di Andrea Mantegna, pale d'altare del Carpaccio, di Pittoni, Tiepolo, Piazzetta e Pellegrini e altri, solo per fare qualche nome.
Raggiungendo la Cappella del Tesoro, nella basilica di S. Antonio, incontriamo una ricostruita casula serica del sec. XII che avvolse i resti del Santo, il suo umile saio (1231) e ancora due grandi teli serici che avvolsero l'urna lignea
all'inizio del 1300.

Museo Antoniano
Piazza del Santo, 11 35123 Padova
tel. 049/8225656; fax 049/8789735
email: infobasilica@mess-s-antonio.it
sito web: www.santantonio.org , www.basilicadelsanto.org

Presidente Associazione Museo Antoniano p. Ludovico M. Bertazzo

Orario di apertura
Estate: Tutti i giorni 9.00-13.00; 14.30-18.30
Inverno: Tutti i giorni escluso il lunedì
9.00-13.00; 14.00-18.00.
Ingresso Biglietto intero € 2.50
Biglietto ridotto € 1.50

In occasione di ELEGANZE VENETE
Visite guidate gratuite - previo pagamento del biglietto di ingresso - ogni giovedì alle ore 11.00 e alle ore 12.00.

"ELEGANZE VENETE" è un'iniziativa promossa da:
Assessorato Regionale alle Politiche per la Cultura e Identità Veneta - Segreteria Regionale Cultura e Pubblica Istruzione

Coordinamento: Direzione Regionale Cultura - Servizio Attività Culturali, Artistiche e Spettacolo

Organizzazione : Veneto Storico
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venerdì 11 giugno 2004